Erbio (Er)

Modello di Bohr di un atomo di erbio




Numero atomico:

68

Peso atomico:

167.26 u

Tipo:

Metallo di transizione interna, lantanoide

Descrizione

L'erbio è un metallo morbido, argentato e duttile, appartenente al gruppo dei lantanoidi. È relativamente stabile all'aria se mantenuto in condizioni asciutte, ma reagisce lentamente con l'acqua formando idrossidi, e si dissolve facilmente negli acidi per formare sali erbici.

Le sue proprietà ottiche uniche, in particolare la capacità di emettere luce a lunghezze d'onda specifiche, lo rendono un elemento cruciale per le telecomunicazioni e altre tecnologie ottiche.

Uso

L'erbio è utilizzato in una varietà di settori, tra cui:

Grazie alla sua stabilità e versatilità, l'erbio è fondamentale in molte applicazioni di alta tecnologia.

Curiosità

Il nome "erbio" deriva dalla località svedese di Ytterby, un villaggio che ha dato il nome a diversi elementi chimici. L'erbio fu inizialmente identificato nel 1843 dal chimico svedese Carl Gustaf Mosander, che separò l'"Erbia" da un minerale contenente terre rare.

La capacità dell'erbio di emettere luce a 1.55 micrometri è particolarmente utile nelle fibre ottiche, poiché questa lunghezza d'onda subisce una perdita minima durante la trasmissione.

Futuro della ricerca

La ricerca sull'erbio è focalizzata su:

Il futuro dell'erbio sembra promettente, specialmente nei campi della tecnologia e della sostenibilità.

Proprietà