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121,76 u
Semimetallo, pnictogeno
L'antimonio è un elemento chimico che si trova nel gruppo 15 della tavola periodica. È un semimetallo di colore grigio-argenteo, noto per la sua fragilità e le sue proprietà di conduzione elettrica e termica. L'antimonio ha una lunga storia di utilizzo, risalente all'antichità, e viene spesso impiegato in leghe e materiali per la protezione contro il fuoco.
Le applicazioni dell'antimonio sono varie e includono:
1. Leghe: utilizzato per migliorare la durezza e la resistenza di altri metalli.
2. Ritardanti di fiamma: impiegato in materiali plastici per ridurre il rischio di incendi.
3. Elettronica: utilizzato nella produzione di semiconduttori e componenti elettronici.
L'antimonio è stato conosciuto sin dall'antichità e veniva usato in forma di minerale. La sua nomenclatura deriva dall'arabo "al-ithmid," che significa "matita," poiché era usato per il trucco degli occhi. Nonostante le sue proprietà utili, è considerato tossico e deve essere manipolato con cautela.
La ricerca sull'antimonio si concentra sulla sua sostenibilità e sull'ottimizzazione delle sue applicazioni industriali. Sono in corso studi per trovare alternative meno tossiche e più ecologiche, specialmente nell'uso di ritardanti di fiamma, mirando a ridurre l'impatto ambientale delle sostanze chimiche tossiche.